Situato nel cuore del centro storico di Iseo, l’Arsenale è uno spazio espositivo che ospita mostre ed eventi culturali
che spaziano dalla produzione artistica del territorio a personali e
collettive che hanno come scopo la valorizzazione dell’arte contemporanea.
Dalla sua nascita ad oggi l’ente ha prodotto mostre ed esposizioni realizzando uno straordinario cammino
che non ha eguali nel percorso culturale della Provincia di Brescia.
Nel 2010 l’associazione culturale è stata trasformata in “FONDAZIONE” che fa riferimento al Comune di Iseo.
Il palazzo dove avevano residenza le famiglie “De Lacu”, “De Curte”, “De Yseo” (poi Oldofredi), ha subito nei secoli successive trasformazioni di strutture e di usi. In origine casa-torre e “armeria”, ricovero delle milizie locali, nel Trecento – Quattrocento fu ampliato dagli Oldofredi con una probabile destinazione prima mercantile, con fondaci e magazzini al piano terra e poi residenziali. Divenne proprietà comunale nel 1619 e fu utilizzato come carcere mandamentale da inizio Ottocento fino al 1980. Il restauro, che risale ai primi anni Ottanta, ha riportato alla luce un porticato quattrocentesco e una loggia che allora doveva essere prospiciente al lago, probabilmente coperti dopo l’acquisizione seicentesca alla proprietà comunale. Dopo il restauro il palazzo è stato, sede della Pretura e successivamente del Giudice di Pace.
La Fondazione, che non ha scopo di lucro, persegue, secondo gli indirizzi e le linee di politica culturale e turistica assunte dall’Ente Fondatore, le finalità di conservazione, manutenzione e valorizzazione di beni storici e culturali ricevuti o acquisiti a qualsiasi titolo nonché della gestione e valorizzazione di organismi e attività turistiche e culturali nel rispetto dell’origine culturale dei luoghi.
Nell’ambito delle sue finalità la Fondazione persegue, anche in collaborazione con terzi:
Oltre 140 opere firmate da 110 artisti che offrono al visitatore un frammento significativo della storia artistica e culturale del territorio, dalla seconda metà del secolo scorso verso il nuovo secolo.
Una raccolta significative e “in progress” che si amplia grazie al supporto di omaggi e donazioni di collezionisti privati, ma anche degli stessi artisti, soprattutto bresciani – ma non solo – che, con generosità ed entusiasmo, hanno donato i propri lavori in occasione di un calo delle risorse economiche necessarie all’attività dell’Arsenale.
A partire da settembre 2014, la fondazione l’Arsenale offre a visitatori, studiosi e appassionati d’arte la possibilità di consultare i volumi che fanno parte del proprio archivio. Una raccolta di circa tremila pubblicazioni che includono cataloghi e libri d’arte donati negli anni da privati e dagli stessi autori.
Sin dalla sua fondazione L’Arsenale si è particolarmente impegnato nella realizzazione di mostre storico-documentarie e soprattutto di arti figurativa, guadagnandosi ampi successi di critica e di pubblico per la serietà e la coerenza con cui ha affrontato lo studio e la ricerca di artisti del Novecento Italiano tra cui spiccano i nomi di: Tosi, Degrada, Funi, Marussig, Sironi, Morandi, Fontana, Casorati, Oppi e Carrà.
L’Arsenale ha sempre dedicato uno spazio al territorio che si è manifestato attraverso la memoria di Grandi Autori – come nel caso dell’omaggio a Giovanni Repossi (2017/2018) o del centenario di Enrico Ragni ricorso nel 2010 – e con autori con un lungo cammino e forse non adeguatamente noti al grande pubblico (Giuseppe William Vezzoli e Angela Corti nel 2018 o Marco Paladini e Riccardo Pezzoli rispettivamente nel 2012 e 2013), ma anche con il contributo di giovani artisti emergenti come Daniele Fabiani (2013) o già noti a livello internazionale come Stefano Bombardieri (2012).
L’Arsenale rivolge da sempre uno sguardo alla fotografia, che trova annuali appuntamenti. Tra le più recenti e prestigiose si ricordano: “Arturo Crescini. Fotografo Ritrovato” promossa e organizzata in collaborazione con l’Associazione “IlBianco&Nero” (2018), “Wolfgang Volz. Catching the Landscape” (2016), la mostra delle fotografie delle opere di Christo nell’anno di The Floating Piers e “Carlo Borlenghi. Io sento” (2015): un’altra straordinaria mostra dedicata al mondo dell’acqua, in occasione dell’annuale Festival dei Laghi promosso dal Comune di Iseo.
Dal 2017 la Fondazione l’Arsenale è impegnata nella promozione e nella valorizzazione dei giovani artisti UNDER 35 attraverso il concorso annuale “ContemporaneaMENTI” che ogni anno, da settembre a novembre, mette in mostra presso gli spazi di Vicolo della Malinconia, le proposte delle giovani promesse dell’arte.
Tra le iniziative promosse dalla Fondazione l’Arsenale ci sono anche le attività benefiche a sostegno di realtà analoghe impegnate nella promozione dell’arte e della cultura, progetto in fase di sviluppo, avviato a partire da “L’Arte x l’Arte” (2016/2017): una mostra collettiva di arte contemporanea e un’asta a favore del restauro di un’opera d’arte nei Paesi dell’Italia centrale colpita dal sisma.
Fondazione L’Arsenale
Vicolo Malinconia, 2
25049 Iseo (BS)
Tel. 030 981011
segreteria.arsenaleiseo@gmail.com
Come raggiungerci
Orari di apertura
giovedì – venerdì
15:00/18:00
sabato
10:30/12:30
15:00/18:00
domenica
10:30/12:30
15:00/18:00
INGRESSO GRATUITO